Il Borsino Immobiliare: cos'è e come usarlo

borsino immobiliare

Conoscere l’andamento del mercato immobiliare in una determinata zona è di importanza primaria per i professionisti del settore, quali agenti immobiliari, broker, intermediari o consulenti.

Importantissimo anche per i privati che vogliono conoscere le quotazioni di mercato degli immobili prima di lanciarsi in un investimento.

Il borsino immobiliare serve proprio a questo scopo. Si tratta di uno strumento costantemente aggiornato, sia da enti pubblici quali Camera di Commercio e Agenzia delle Entrate. Supporta e facilita il lavoro di chi opera nel settore, oltre che fornire informazioni utili a chiunque abbia interesse nel campo immobiliare.

L’argomento può risultare di difficile comprensione per quanti non operano nell’ambiente. Vediamo quindi di capire davvero cos’è il borsino immobiliare, come viene realizzato e a chi e quando può essere davvero utile.

Che cos’è il borsino immobiliare

Con il termine “borsino immobiliare” si intende un tariffario realizzato da personale tecnico qualificato che raccoglie tutti i dati relativi alla maggioranza delle transazioni immobiliari (compravenduto) effettuate all’interno di un’area di riferimento.

Il borsino li restituisce sotto forma di stima con cui è effettivamente possibile individuare il prezzo medio di un immobile in una specifica zona.

Lo scopo principale del borsino immobiliare è quello di fornire un valore di mercato per ogni tipologia di proprietà. Il più accurato possibile per diventare un punto di riferimento per tutti quelli che hanno necessità di effettuare una valutazione immobiliare.

È uno strumento indispensabile per le agenzie immobiliari nel momento in cui devono effettuare la valutazione di una proprietà per conto di un cliente.

Ma importante anche anche per altri professionisti, quali architetti, ingegneri o tecnici, che operano nel settore immobiliare.

Il borsino immobiliare è uno strumento utile anche per privati cittadini che vogliono sapere qual' è il più probabile valore di mercato del proprio immobile.

Anche se i dati relativi al borsino immobiliare sono accessibili a tutti, non sono sempre di altrettanto facile lettura, soprattutto per coloro che non hanno una certa esperienza nel settore.

Questo per dire che, nel momento in cui un privato accede ai dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, dovrà comunque rivolgersi a un professionista per poter ottenere una stima precisa della proprietà di suo interesse, o affidarsi ad un valutatore immobiliare online.

Come consultare il borsino immobiliare dell’Agenzia delle Entrate

Rivolgendosi all’Agenzia delle Entrate è possibile avere accesso alla banca dati delle quotazioni degli immobili su tutto il territorio nazionale. Questa banca dati è denominata OMI, ovvero Osservatorio del Mercato Immobiliare.

Banca dati creata per dare trasparenza al mercato immobiliare ma anche per fornire supporto alle attività dell’Agenzia del Territorio attraverso studi e analisi dei dati acquisiti.

L’attività dell’Osservatorio Immobiliare si fonda quindi su tre punti fondamentali:

  • garantire la massima affidabilità sulle quotazioni dei prezzi di mercato degli immobili e sui valori di riferimento che sono contenuti all’interno della sua banca dati;
  • fornire statistiche e informazioni in merito all’amministrazione finanziaria e relativi al mercato immobiliare, basandosi sui dati disponibili nelle banche dell’Agenzia del Territorio;
  • analizzare costantemente il mercato immobiliare e tutti i fenomeni che lo caratterizzano.

Il borsino immobiliare presente sull’OMI è stato realizzato con l’individuazione per ogni zona territoriale e per ogni tipologia di immobili di una fascia di prezzo minimo e massimo.

Il borsino immobiliare viene aggiornato ogni sei mesi.

Dove consultare le quotazioni immobiliari

Consultare il borsino immobiliare può essere uno strumento molto utile se si sta pensando di cambiare città o zona e si vuole capire quanto potrebbe influire la spesa per l’acquisto o l’affitto di una casa sul proprio budget.

Se vuoi conoscere la quotazioni immobiliari di un indirizzo specifico, il borsino immobiliare di Requot viene in tuo aiuto. Il servizio fornisce tutte le informazioni necessarie in pochi e semplici clic.

E' presente inoltre uno storico dell'andamento delle quotazioni nel tempo.

L’altra buona notizia è che può farlo chiunque senza la necessità di usare strumenti troppo sofisticati e a pagamento: basta uno smartphone, un tablet o un pc ed una connessione ad internet.

Ora prendiamo ad esempio tre delle maggiori città italiane per spiegare in modo dettagliato come consultare il borsino immobiliare.

Borsino immobiliare a Roma

Quanto valgono gli immobili della capitale?

Roma, con una popolazione di circa 2.600.000 abitanti, presenta circa 163.000 annunci immobiliari tra affitto e vendita, stimato in 62 annunci per ogni 1000 abitanti.

Secondo i dati dell’OMI, il prezzo degli appartamenti nelle diverse zone a Roma è compreso tra 900 € e 9.100 € al metro quadrato per la vendita e tra 4 € e 28,5 € al metro quadrato al mese per quanto riguarda gli affitti.

Da questi dati capiamo che, trattandosi di una città molto grande che include una molteplicità di zone diverse, la fascia di prezzo è molto ampia.

Conoscere la quotazione immobiliare in una determinata zona è di estrema importanza. Spostandosi di alcuni chilometri all’interno dello stesso comune si possono avere differenze di prezzo abissali.

Roma è tra le città italiane con i prezzi più alti per quanto riguarda il mercato immobiliare. Il borsino immobiliare a Roma diventa uno strumento davvero utile per capire dove conviene investire.

Borsino immobiliare a Milano

Capoluogo lombardo e capitale economica italiana, con una popolazione di poco più di 3.000.000 di abitanti, Milano detiene il 33% di tutti gli annunci immobiliari della provincia.

Le stime attuali indicano oltre 180.000 immobili sul mercato nella città di Milano, tra vendita e affitto, con un prezzo medio di vendita che è il 41% superiore alla quotazione media regionale.

La città di Milano è quella in cui il mercato immobiliare ha sicuramente un alto movimento, ma è anche tra quelle con i prezzi più alti.

Consultando il borsino immobiliare della città di Milano possiamo renderci conto di quanto anche l'hinterland subisca di riflesso un’alta valutazione immobiliare.

Questo ci permette anche di ragionare su un probabile investimento appena più lontano dal centro ma con più alti margini di fattibilità.

Borsino immobiliare a Torino

Torino è una città decisamente più piccola rispetto alle precedenti, ma non da meno per quanto riguarda il movimento del mercato immobiliare: parliamo infatti di 61 annunci per 1000 abitanti, ovvero quasi 53.000 proposte tra affitti e vendita su un totale di 870.000 abitanti.

Secondo i dati OMI, il prezzo degli appartamenti in vendita nella città di Torino oscillano tra 850 €/m² e 4.150 €/m², mentre per le locazioni la fascia di prezzo è tra i 4,5 € e i 14,4 € al metro quadrato.

Dando uno sguardo più accurato al borsino immobiliare relativo alla città di Torino, possiamo capire che il prezzo medio degli appartamenti in vendita in città è superiore del 14% rispetto alla media provinciale e del 30% rispetto alla media regionale.

Analizzando Torino, infatti, troviamo una media di prezzi del 56% inferiore rispetto a Milano, ma 37% superiore rispetto a Palermo.

Da questa ulteriore analisi fornita dall’Agenzia delle Entrate è chiaro come i prezzi lungo la penisola italiana possano essere disomogenei.

Di fondamentale importanza , quindi, effettuare un’attenta valutazione e consultare il borsino immobiliare.