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La valutazione di un immobile è sicuramente un momento fondamentale per chi ha intenzione di vendere un’abitazione. Si tratta, essenzialmente, di una attività di valutazione che dovrebbe essere effettuata da dei tecnici abilitati e che ha la finalità di calcolare degli elementi patrimoniali di un immobile. Per immobile, ovviamente, facciamo riferimento ad un’abitazione, un ufficio, ma anche un terreno.
Ci sono dei criteri che prende in considerazione il tecnico per la valutazione dell’immobile; criteri che sono, nella maggior parte dei casi, oggettivi. Per esempio, si procede ad una misurazione delle superfici e dei volumi dell’immobile, ma anche individuando il segmento di mercato in cui si sta lavorando, le quotazioni al metro quadro e così via. Ma sono diversi i fattori da considerare: per esempio, la luminosità, l’esposizione, lo stato generale dell’immobile.
Bene, ma qual è il costo valutazione di un immobile? Vediamo nel dettaglio.
Qual è il costo di una valutazione immobiliare
Quando parliamo di costo valutazione di un immobile non parliamo di cifre standard, ma queste possono variare a seconda della modalità con cui si effettua questa valutazione e a seconda dei tecnici a cui ci si rivolge, ma anche a tanti altri fattori. Per esempio, può influire persino la città in cui si vuole procedere con la valutazione, la zona della città (magari dove il mercato immobiliare è più attivo).
Se parliamo di cifre orientative, per quanto riguarda il costo valutazione immobile richiedendo l’aiuto di un professionista, ci orientiamo su una cifra che va dai 300 ai 600 euro circa. In alcuni casi, però, si può arrivare anche a cifre più alte come 900-1000 euro. Come detto, influiscono una serie di fattori: persino l’ampiezza dell’immobile può essere determinante per il costo finale.
Ma possiamo avere anche la possibilità di rivolgerci non ad un professionista privato, ma ad un’agenzia immobiliare per effettuare la valutazione. In questo caso, il costo valutazione dell’immobile sarà differente. Rivolgendoci ad un’agenzia immobiliare, infatti, a prescindere dal fatto che vogliamo acquistare o vendere una casa, il servizio di stima e di valutazione dell’immobile è già compreso nei servizi offerti: ciò che viene richiesto è una commissione, che può variare dal 2% fino anche al 3-4% del prezzo finale della compravendita dell’immobile. Il pagamento della commissione, in tal caso, dovrebbe gravare su entrambi i soggetti, ovvero acquirente e venditore. Va da sé che gli accordi possono variare.
Un altro metodo per far valutare l’immobile è quello di rivolgersi a dei portali online. in questo caso i costi variano in maniera abbastanza rilevante: in alcuni casi ci sono tariffe standard che ruotano attorno ai 300 euro; in altri casi si può persino fruire di servizi che effettuano delle valutazioni immobiliari a costo zero.
A chi rivolgersi per una valutazione immobile
Abbiamo visto più o meno quali siano i costi valutazione di un immobile, ma vediamo nel concreto a chi ci possiamo rivolgere. Per prima cosa, quando parliamo di professionisti privati, facciamo riferimento a delle persone che abbiano competenze tecniche certificate.
Questi tecnici abilitati possono essere architetti, geometri, o magari ingegneri, ma potrebbero anche essere dei periti che abbiano conseguito la qualificazione ISO 17024. Per ottenerla, i periti devono aver superato un esame che ne attesti i requisiti e le competenze previste da uno standard ISO.
L’operazione, come già anticipato, può essere anche effettuata direttamente dall’agenzia immobiliare a cui ci si rivolge. La terza ipotesi, invece, vede protagonisti dei siti online, i quali possono richiedere un costo per il servizio oppure no, dipende dal tipo di sito a cui ci si affida.
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Valutazione immobile: documentazione necessaria
Se abbiamo deciso di effettuare una valutazione dell’immobile tramite un professionista o tramite l’agenzia immobiliare, saranno necessari alcuni documenti fondamentali per velocizzare la pratica.
Tra questi troviamo sicuramente l’atto di provenienza dell’immobile, un documento che serve per risalire alla storia dell’immobile e capire se si tratta di un immobile acquistato in compravendita, ottenuto per eredità o per donazione.
Questo consente di capire se ci siano eventuali vincoli. Per esempio in caso l'immobile provenga da donazione e non siano decorsi i termini nei quali altri eredi potrebbero impugnare l'atto questo abbasserebbe il valore di un immobile. Considerando inoltre che le banche non concederebbero un mutuo all'acquirente per un immobile in queste condizioni (scopri come procedere alla vendita di un immobile donato)
Importante è anche l’attestato di prestazione energetica (Certificato APE), il quale permette di poter consultare tutte le condizioni energetiche dell’immobile. Di solito viene richiesto quando si vuol vendere l’immobile. Infine, potrebbe essere fondamentale fornire tutta la documentazione catastale dell’immobile: per esempio, planimetrie catastali, visure catastali, le quali servono a capire effettivamente i vari frazionamenti possibili o le variazioni dell’immobile, ma anche il certificato di abitabilità, il quale dimostra una conformità urbanistica dell’immobile stesso e quindi la possibilità di utilizzarlo, magari anche per fini commerciali.
Come fare una valutazione immobiliare gratuitamente
Ci sono diverse possibilità per poter effettuare una valutazione immobiliare gratis. In particolar modo parliamo di alcuni siti come Requot. Qui possiamo tranquillamente attivarci inserendo tutti i dati che servono per poter ottenere tutte le informazioni e le cifre relativamente alla valutazione del nostro immobile. Come vedremo di seguito, si tratta sicuramente di un’opzione molto semplice, intuitiva, rapida e, appunto, gratuita. Proprio per questo motivo ha riscosso un successo davvero impressionante.
Sul sito si può facilmente consultare l’andamento del mercato immobiliare, nella zona interessata, e fare la valutazione in base a dati sempre aggiornati e all’analisi di fonti in tempo reale.
Come risparmiare il costo della valutazione di un immobile con Requot
Ma vediamo nello specifico come effettuare una valutazione dell’immobile su Requot. L’operazione è molto più semplice di quello che sembri. Una volta collegati al sito web, si potrà capire fin da subito quanto sia intuitiva l’operazione.
Si parla, in sostanza, di tre passaggi, ovvero: identificare l’immobile da valutare in base al Comune, all’indirizzo e alla tipologia (appartamento, villa, negozio, ufficio, etc.); poi inserire le dimensioni dell’immobile e le caratteristiche principali da valutare ed infine generare la valutazione. Il sito impiega pochissimi minuti per effettuare questa valutazione che, ricordiamo, è a costo zero. Una volta terminata l’operazione, viene rilasciato un report che si può scaricare in PDF.
Requot permette di analizzare oltre trenta caratteristiche dell’immobile e considerare persino il prezzo di compravendita di altri immobili presenti nella zona interessata. Il sito sfrutta un algoritmo che è sempre aggiornato e offre una esperienza molto intuitiva.
