Mutuo prima casa al 100%: come ottenerlo?

Mutuo prima casa al 100%: come ottenerlo?

Abbiamo spesso parlato, negli approfondimenti precedenti, dell’acquisto della prima casa e di tutte le possibilità economiche che vi girano intorno. In periodi come questo, dove le possibilità economiche di molti non sono ottimali, un mutuo prima casa al 100% è il giusto compromesso per l’acquisto di un immobile da adibire a prima casa.

Ma come funziona il mutuo al 100%? Di che si tratta nello specifico?

Forse non ne avete mai sentito parlare, ma il mutuo al 100% (soprattutto per l’acquisto della prima casa) è una di quelle opzioni che favoriscono incredibilmente l’economia del settore immobiliare, agevolando anche i più giovani o le coppie in difficoltà economica.

In questo articolo vedremo insieme come ottenere il mutuo prima casa al 100% e scopriremo tutti i dettagli della stessa pratica, a partire dai requisiti fino ai vantaggi e svantaggi.

Cos’è un mutuo al 100%

Come dice lo stesso nome: il mutuo al 100% è una particolare tipologia di finanziamento che, in base a specifici requisiti d’ottenimento, permette di coprire l’intera spesa di un immobile che si intende acquistare.

Si tratta di una forma molto diversa rispetto al classico finanziamento che concedono normalmente le banche, in cui di prassi viene coperto solo il 50% o l’80% della spesa. Con un mutuo al 100%, la banca o qualunque sia il creditore, mette a disposizione l’intera somma necessaria.

È chiaro che per un finanziamento del genere aumentano anche i tassi di rischio e le difficoltà nel risanare il debito accumulato, vista la somma ingente che viene fornita. Proprio per questo motivo, le banche sono solite richiedere delle garanzie aggiuntive prima di rilasciare un finanziamento al 100%, in modo da tutelare il rimborso del debito e mettere al sicuro la propria istituzione.

In linea generale comunque, il mutuo prima casa al 100% è un finanziamento vero e proprio, di cui il beneficiario deve rispettare precisi requisiti.

Come richiedere un mutuo al 100%: i requisiti

Essendo un finanziamento estremamente “pericoloso” per chi lo concede, i requisiti per il suo rilascio sono particolarmente stringenti e non sempre facili da rispettare.

Per accedere ad una prima selezione per il mutuo al 100%, il richiedente deve presentare innanzitutto due requisiti fondamentali, ai quali poi se ne aggiungeranno altri:

  • Il richiedente deve dimostrare di poter contare su una buona stabilità lavorativa ed economica, in modo da avere una primissima garanzia;
  • Non deve figurare all’interno dell’elenco dei cattivi pagatori, ovvero quei debitori della banca che hanno pagato in ritardo oppure non lo hanno mai davvero fatto.

Qualora anche solo uno di questi requisiti dovesse mancare, l’opportunità del finanziamento al 100% sfumerebbe per sempre.

A questi requisiti, si aggiunge poi il discorso della fideiussione al 20%.

Come detto nel paragrafo precedente infatti, le banche concedono solitamente un finanziamento fino a un tetto massimo dell’80% rispetto al valore dell’immobile. La fideiussione al 20% non è altro che la garanzia, da parte di un parente o un amico, del 20% mancante al raggiungimento dell’importo totale.

Senza fideiussione si può comunque procedere al pegno di titoli di Stato, il cui valore deve sempre coprire l'eccedenza del 20%.

A tali caratteristiche di requisito si aggiungono poi anche la classica ipoteca sull’immobile acquistato tramite mutuo, l’individuazione di un terzo garante e il rapporto tra rata e reddito, che non deve mai andare oltre il 30% del reddito disponibile al momento della stipula dell’accordo. Una volta in linea con tutte le richieste delle banche affiliate al Fondo di garanzia, il richiedente può procedere con la pratica.

Il modo più semplice per richiedere il mutuo prima casa al 100% è quindi quello di rivolgersi direttamente alle banche e alle associazioni che aderiscono all’iniziativa del Fondo Garanzia Prima casa.

Chi può beneficiarne?

Il mutuo prima casa al 100% fa quindi parte di tale Fondo di garanzia, al quale possono accedere diverse categorie di cittadini. Nonostante, per legge, l’accesso al finanziamento completo sia disponibile per tutti indistintamente, il Fondo garantisce la possibilità del mutuo al 100% specialmente a:

  • Giovani coppie in cerca della prima casa, di cui uno dei due con almeno 35 anni di età;
  • Persone single, separate, vedove o divorziate, genitori di almeno un minore;
  • Giovani sotto ai 35 anni.

Allo stesso modo, il richiedente che rientra in una qualsiasi delle categorie precedenti deve richiedere il finanziamento per un immobile che:

  • Sarà adibito a prima casa/abitazione principale;
  • Non rientri nella categoria degli immobili di lusso (castelli, ville ecc);
  • Sarà l’unico in possesso del richiedente.

Vantaggi e svantaggi di un mutuo al 100%

Come qualsiasi tipologia di finanziamento, anche il mutuo prima casa al 100% presenta una serie di vantaggi e svantaggi non indifferenti.

I vantaggi principali (come in realtà anche gli svantaggi) riguardano molto il piano economico del richiedente. Con un mutuo di questo tipo, infatti, si può ambire alla richiesta di cifre più alte rispetto ad un mutuo normale, con un tasso di restituzione diluito su un lasso di tempo maggiore (20 o 30 anni).

In questo modo il richiedente può comprare una casa di qualità superiore con un buon finanziamento, senza anticipare nulla sull’acquisto.

Tra gli svantaggi invece va detto che, a fronte della cifra imponente rilasciata dalla banca, aumenteranno anche i tassi di spread, facendo lievitare di conseguenza anche gli interessi. Questo significa che sarà molto più difficile restituire la cifra ottenuta, di cui si stima una difficoltà 4 volte superiore al normale. Allo stesso tempo, altro svantaggio è costituito dai requisiti e dalla loro difficoltà.